… Le acque delle risaie fluttuanti, il profilo frastagliato dell’arcipelago, così favorevole all’individualismo, il gioco incessante delle sue stagioni dai colori delicatamente sfumati, la lucentezza dell’aria argentea, il verde delle colline disseminate di cascate, la voce dell’oceano che echeggia dalle coste orlate di pini – da tutti questi elementi nacque la tenera semplicità, la purezza romantica che stempera l’anima dell’arte giapponese, differenziandola immediatamente dalla propensione alla vastità monotona dell’arte cinese, e dalla tendenza alla ricchezza e al sovraccarico di quella indiana. L’amore innato per la nitidezza, che, a scapito talora della grandiosità, conferisce un tocco squisito alle nostre arti applicative e decorative, è quasi impossibile da trovare nelle opere del continente. …
Lo spirito dell’arte giapponese
Kazuko Okakura
Luni Editrice, 2020
(pubblicato in prima data Domenica 24 Marzo 2024)